ART4SEA combina arte, creatività e scienze marine per sviluppare temi relativi al Mediterraneo - promuove e sostiene la collaborazione interdisciplinare tra artisti, scienziati, professionisti in campo creativo ed esperti di tecnologie digitali. L'obiettivo è incoraggiare le persone a cambiare il loro rapporto con l'oceano e ad agire individualmente e collettivamente.

Ventiquattro artisti internazionali vengono selezionati attraverso un bando aperto e formati su conservazione degli oceani, pratiche sostenibili nell'arte e tecnologie digitali. Tre isole del Mediterraneo, Ustica in Italia, Alonissos in Grecia e Gozo a Malta, ospiteranno un programma diffuso sul territorio, in cui gli artisti si ispireranno agli splendidi ambienti naturali, alle antiche tradizioni marittime e al contatto diretto con la comunità locale per creare opere d'arte, sia fisiche che digitali.

Sito web: art4sea.eu

Approfondimenti: art4sea.eu/news

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BCThubs mira a costruire capacità R&I nel settore della Blue Economy dei Paesi Widening partecipanti, concentrandosi sulle Blue Culture Technologies (BCT) a supporto della ricerca scientifica e della valorizzazione turistica del patrimonio culturale (CH) sottomarino (UW). Sebbene i mari europei siano ricchi di siti e beni UWCH, solo pochi di essi sono sfruttati in modo sostenibile per il benessere sociale, la coesione e la crescita. BCThubs mira a costruire hub di eccellenza BCT che supportino con nuove soluzioni e prodotti innovativi la protezione, il recupero, la valorizzazione, la gestione, l'accessibilità e la promozione sostenibili dell'UWCH.

Sito web: bcthubs.eu

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OSES mira nell’arco di tre anni di sostenere l'educazione nello sport e attraverso lo sport. Con il sostegno di nove partner, tra cui quattro club in quattro Paesi diverse, svilupperà strumenti educativi per le federazioni e gli operatori sportivi locali, per insegnare ai giovani attività ecologicamente responsabili e sviluppare consapevolezza sull'ambiente fin dalla più tenera età.

Sito web: presto disponibile

Approfondimenti: sportetcitoyennete.com/en/europe/oses

ScienceDIVER mira a sostenere lo sviluppo di competenze intersettoriali blu e intelligenti per soddisfare le esigenze del mercato del lavoro della Blue Economy. In linea con il "Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile" delle Nazioni Unite, il progetto ha costruito collaborazioni e relazioni solide e durature tra il mondo accademico e l'industria, per offrire una formazione standardizzata e percorsi di carriera chiari agli scienziati subacquei. Il progetto risponde alla crescente necessità di scienziati esperti e qualificati in grado di svolgere ricerche in immersione, uno strumento di ricerca prezioso, altamente produttivo ed economico che supporta le scienze marine subacquee e le discipline legate all'archeologia.

Sito web: sciencediver.eu

Approfondimenti: hdaneurope.org/en/-/sciencediver

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MPA-ENGAGE, progetto europeo incentrato sugli effetti del cambiamento climatico nel Mediterraneo, ha coinvolto sette aree marine protette (AMP) in sei Paesi che si affacciano sul “Mare Nostrum”: Albania, Croazia, Francia, Grecia, Italia, Malta e Spagna.

Le attività hanno incluso il monitoraggio, la valutazione delle vulnerabilità e iniziative di Citizen Science all'interno delle AMP. Il progetto era guidato dall'Institut de Ciències del Mar del Consiglio di Ricerca Spagnolo (CSIC), in collaborazione con numerosi partner, tra cui Università, istituti di ricerca, istituzioni pubbliche locali e nazionali, rappresentanti del settore privato e ONG.

Il ruolo di DAN Europe è stato quello di coinvolgere i subacquei ricreativi in azioni di Citizen Science, condotte da organizzazioni scientifiche in collaborazione con le AMP. DAN Europe, in collaborazione con PADI, ha utilizzato la sua vasta esperienza nell'industria subacquea e le sue competenze tecniche per creare un nuovo corso di Citizen Science applicata all'ambiente marino che comprende standard di formazione, linee guida per gli istruttori e materiali didattici.

Sito web: mpa-engage.interreg-med.eu

Approfondimenti: daneurope.org/en/-/il-mare-in-pillole_mpa

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DiveSafe, cofinanziato dal programma FEAMP dell’UE, ha integrato una serie di tecnologie, attrezzature e app legate alle immersioni in una soluzione completa che consente di rendere più efficienti e sicure le missioni subacquee scientifiche e professionali. Il progetto ha coinvolto 8 partner provenienti da Grecia, Italia, Turchia, Israele e Malta.

Sito web: divesafe.eu

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Green Bubbles è stato un progetto UE quadriennale, dedicato alle immersioni subacquee ricreative. Il progetto ha massimizzato i benefici associati all'immersione minimizzando gli impatti negativi, raggiungendo così la sostenibilità ambientale, economica e sociale del sistema.

Approfondimenti: Green Bubbles and the sustainability of diving

CADDY è l'acronimo di Cognitive Autonomous Diving BudDY. Il progetto è nato dalla collaborazione tra l'Università di Zagabria (Croazia) - Facoltà di Ingegneria Elettronica, in qualità di coordinatore del progetto, - il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Italia), l'Instituto Superior Technico (Portogallo), la Jacobs University (Germania), l'Università di Vienna (Austria), l'Università di Newcastle Upon Tyne (Regno Unito) e DAN Europe. Questi sette partner europei hanno dato il via al progetto nel 2014 per una durata di tre anni con un finanziamento da parte dell’Unione Europea pari a 3,7 milioni di euro.

Sito web: caddy-fp7

Approfondimenti: Caddy your future diving buddy - My day-as a dan volunteer research diver