Roseto degli Abruzzi, 26 novembre 2020 - L'emergenza da coronavirus ha modificato le nostre abitudini di vita, incluso il modo di vivere la passione per il mare.
Durante la prima fase dell'epidemia, abbiamo assistito tempestivamente la comunità sub con una campagna informativa, propiziando una riapertura in sicurezza delle attività subacquee nella stagione estiva.
Ora, seguendo il nostro impegno nella ricerca scientifica, abbiamo avviato uno studio sul ritorno alle immersioni dopo una diagnosi da COVID-19 e sugli eventuali effetti a lungo termine della malattia.
Obiettivi del nuovo protocollo di ricerca
Le attuali linee guida sul ritorno alle immersioni post-malattia, formulate da importanti organizzazioni scientifiche, sono improntate alla prudenza e basate su informazioni ancora parziali e frammentarie. Abbiamo sentito il dovere, morale e scientifico, di avviare un progetto di studio su pazienti che sono stati affetti da questa patologia e che stanno tornando ad immergersi.
Lo studio quindi è rivolto a tutti i subacquei che hanno sviluppato il COVID-19, indipendentemente dai sintomi riscontrati (asintomatico, sintomi leggeri o sintomi gravi) e che sono già tornati in acqua o che stanno pensando di immergersi di nuovo.
L'obiettivo è quello di fornire indicazioni più precise ai subacquei, specificando le modalità per poter riprendere le immersioni in sicurezza in funzione di eventuali esiti da COVID-19 a carico di alcuni organi e della loro funzione - in particolare, ma non solo, cuore e apparato cardio-vascolare.
ll progetto, dopo una prima fase di reclutamento e compilazione dei questionari, prevede una fase di test che verranno effettuati prima, dopo e durante le immersioni. Verranno eseguite ecografie polmonari e cardiache, esami del sangue, spirometrie ed altri test tipici dei laboratori sul campo di DAN Europe Research.
Partecipazione allo studio
Invitiamo tutti i subacquei attivi che si ritrovano nella descrizione sopra a contattare il nostro team, così da poter valutare una partecipazione diretta allo studio.
L'indirizzo mail di riferimento è [email protected]
Gli interessati verranno ricontattati al più presto con maggiori dettagli su protocollo e modalità di adesione.
I dati verranno trattati nel rispetto del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR), e ci si potrà ritirare dallo studio in qualsiasi momento.
Ringraziamo tutti i subacquei per il loro sostegno alle attività di ricerca a beneficio della comunità, in particolare in un momento storico come questo!